Descrizione
MARTEDI' 26 NOVEMBRE ORE 21:00 - AUDITORIUM BIBLIOTECA COMUNALE "G.GEROSA BRICHETTO" - Via Carducci 5
ILARIA ROSSETTI: LA FABBRICA DELLE RAGAZZE
(BOMPIANI, 2024, pp 312)
... voci da non dimenticare ...
Al centro di questo romanzo ci sono le ragazze: con i capelli al vento di chi attraversa la campagna in bicicletta, con le guance scavate perché il cibo scarseggia ma gli occhi ardenti di chi ha tutta la vita davanti, con le dita sottili che sono perfette per costruire le munizioni. Infatti, durante la Prima guerra mondiale, la fabbrica Sutter & Thévenot sceglie proprio la campagna lombarda per installare, a Castellazzo di Bollate, uno degli stabilimenti dove centinaia di donne giovanissime fanno i turni per rifornire i soldati al fronte. E poi ci sono anche loro, i ragazzi, allontanati dalle famiglie e dal lavoro per andare a far carne da macello nelle trincee. Ma è il 1918, la Storia sta accelerando: è così che Emilia, la piscinìna, la mattina del 7 giugno saluta i genitori senza sapere se li rivedrà, perché una grave esplosione investirà la fabbrica causando decine di vittime, quasi tutte donne e bambine. La produzione però riprende subito, in tempo di guerra le vite umane contano ancora meno del solito. Con una lingua intensamente poetica e venata di dialetto senza mai indulgere nella maniera, Ilaria Rossetti racconta un episodio quasi dimenticato e più che mai attuale di lavoro femminile e morti bianche: prima di lei, fu Ernest Hemingway a parlarne in uno dei Quarantanove racconti. In queste pagine la storia vera dell'esplosione della fabbrica Sutter & Thévenot di Bollate, che uccise cinquantanove tra operai e operaie, da testimonianza si fa romanzo e attraverso le voci di tante piccole vite non smette di chiederci ascolto.
ILARIA ROSSETTI Nata a Lodi nel 1987, ha vagabondato per alcuni anni a Cardiff e a Londra, studiando, facendo caffè e lavorando per multinazionali assetate di sangue. Nel 2007 ha vinto il Premio Campiello Giovani con il racconto La leggerezza del rumore (Marsilio, 2007). Ha pubblicato poi altri romanzi e per qualche anno si è dedicata soprattutto al teatro e alla progettazione culturale. Dal 2016 al 2019 ha gestito il Caffè dell’Arti a Lodi, hub culturale con all’attivo oltre centosessanta eventi. Nel 2019 ha vinto il Premio Neri Pozza con il romanzo Le cose da salvare (Neri Pozza, 2020), presentato al Premio Strega e vincitore del Premio Salerno Libro d’Europa 2020, del Premio Lugnano 2020. Da quindici anni tiene corsi e laboratori di scrittura e narrazione e da freelance si occupa di editing e consulenze. Dal 2022 è docente presso la Scuola Holden di Torino.
A chi è rivolto
TUTTI
Date e orari
26 nov
26
nov
Costo
Gratuito
Luogo
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Ultimo aggiornamento: 6 novembre 2024, 09:44