Descrizione
La Biblioteca comunale “G. Gerosa Brichetto” è lieta di invitarvi alla presentazione del libro di GIANNI OLIVA: "IL PURGATORIO DEI VINTI" (Mondadori, 2023, pp. 216) - Giovedì 12 Ottobre - Ore 21:00.
Da Raimondo Vianello a Enrico Maria Salerno, da Walter Chiari a Enrico Ameri, dal giornalista Mauro De Mauro, fino a Dario Fo e all’anziano scrittore americano Ezra Pound; ci :sono tanti nomi diventati illustri tra gli oltre trentamila militi e sostenitori della Repubblica di Salò ammucchiati, a fine guerra, nel campo di prigionia allestito dagli Alleati a Coltano, alle porte di Pisa.
Il libro è l’ultima fatica dello storico Gianni Oliva, docente di Storia delle istituzioni militari e autore di numerosi studi sondando territorio poco frequentati dalla storiografia ufficiale.
Una straordinaria occasione per fare luce su un capitolo della nostra storia.
DIALOGA CON L'AUTORE: Modesta Abbandonato
Ingresso libero
Per Info e prenotazioni: 02/ 5473526
Biblioteca comunale, via Carducci, 5 – PESCHIERA BORROMEO (MI)
Gianni Oliva uno storico alla ricerca di territori “scomodi”
Il Purgatorio dei vinti affronta un capitolo di storia “scomodo”, solo lambito dalla storiografia ufficiale. Il luogo è una vasta area agricola nei pressi di Pisa, il tempo è quello della resa dei conti, dei giorni post- 25 aprile 1945. Gianni Oliva, ricostruisce in questo saggio la vicenda dei fascisti – da "Dario Fo a Raimondo Vianello, da Ugo Tognazzi a Walter Chiari, da Giorgio Albertazzi ad Enrico Maria Salerno: e con loro il giornalista Mauro De Mauro, il futuro deputato missino Mirko Tremaglia, l'olimpionico della marcia Pino Dordoni, lo storico Roberto Vivarelli e persino l’anziano Ezra Pound - che alla fine della Seconda guerra mondiale vennero imprigionati nel campo di prigionia di Coltano che ospiterà fino a 34.000 prigionieri suddivisi in dieci settori di baracche di legno. Sono i vinti della guerra civile, per la maggior parte «ragazzi di Salò», che dopo l’8 settembre hanno scelto la continuità con i valori del Ventennio e in nome di un immutato senso della patria e dell’onore sono andati a cercare la dannunziana «bella morte», schierandosi, con quella che viene comunemente definita “la parte sbagliata della storia”. Sono gli scampati che nel dopoguerra inizieranno una nuova vita e in alcuni casi, raggiungeranno grande notorietà.
GIANNI OLIVA
Storico del Novecento, nonché giornalista e docente universitario, si è in particolare modo occupato dei temi meno frequentati dagli studi, pubblicando, tra le tante, opere come I vinti e i liberati (1994), La repubblica di Salò (1997), I Savoia (1998) La resa dei conti (1999), Foibe (2002), L’alibi della Resistenza (2003), Le tre Italie del 1943 (2004), Profughi (2005), “Si ammazza troppo poco” (2006) , L’Italia del silenzio (2013), Il tesoro dei vinti (2015), Anni di piombo e di tritolo (2019), La bella morte (2021) tutte opere che si caratterizzano per rigore storico ed una scrittura piacevole e scorrevole.
A chi è rivolto
TUTTI
Date e orari
12 ott
12
ott
Costo
Gratuito
Punti di contatto
Allegati
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Ultimo aggiornamento: 11 ottobre 2023, 13:05