TASI
Ultima modifica 11 luglio 2023
TASI (Tributo per i Servizi Indivisibili)
Il Tributo per i Servizi Indivisibili, comunemente conosciuto con l’acronimo TASI, è stato istituito con la legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità per il 2014 - e successive modifiche ed integrazioni) ed ha per presupposto impositivo il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di unità immobiliari, compresa l'abitazione principale come definita ai fini dell'IMU (cat. A1,A8, A9 e massimo una pertinenza per tipologia catastale C2,C6,C7) a qualsiasi uso adibiti.
Nel caso in cui l’unità immobiliare sia occupata a qualsiasi titolo da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare, anche l’occupante è tenuto al pagamento per la quota che va dal 10 al 30%, in base a quanto stabilito dal Comune, e la restante quota è dovuta dal titolare del diritto reale.
Il calcolo dell’imposta dovuta ed il versamento alle scadenze fissate per legge, è effettuato in autoliquidazione dal contribuente sulla base delle aliquote e detrazioni stabilite dal Comune.
La base imponibile è costituita, come per l’IMU, dal valore dell'immobile determinato ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504.
Il pagamento è effettuato con modello F24 (normale o semplificato), predisposto dall’Agenzia delle Entrate, sia agli uffici postali che presso le banche ma anche on line attraverso i sistemi home-banking.
I versamenti non devono essere eseguiti quando l’imposta annuale complessivamente dovuta dal soggetto passivo per tutti gli immobili posseduti risulti inferiore a euro 12.
Modulistica
La modulistica può essere scaricata oppure compilata e inviata direttamente dal portale dei Servizi Online sezione Tributi
Atti e deliberazioni
- TASI - 2019 Deliberazione Aliquote
- TASI - 2018 Deliberazione Aliquote
- TASI - 2017 Deliberazione Aliquote
- TASI - 2016 Delibearzione Aliquote
- TASI - 2015 Deliberazione Aliquote
- TASI - 2014 Determinazione Aliquote
Calcolo TASI