A.I.R.E
Ultima modifica 19 ottobre 2023
Ufficio di competenza
L'AIRE è l'anagrafe della popolazione italiana residente all'estero.
Essa contiene i dati dei cittadini italiani che hanno dichiarato di risiedere all'estero per un periodo di tempo superiore ai 12 mesi o per i quali è stata accertata d'ufficio tale residenza.
Ciascun comune ha la propria AIRE. Esiste, inoltre, un'AIRE nazionale, istituita presso il Ministero dell'Interno, che raccoglie le posizioni trasmesse dalle anagrafi comunali.
Chi deve iscriversi all'A.I.R.E
- I cittadini che intendono trasferire la propria residenza, da un comune italiano all'estero, per un periodo superiore ad un anno;
- I cittadini italiani nati e residenti fuori dal territorio nazionale, il cui atto di nascita sia trascritto in Italia e la cui cittadinanza italiana sia accertata dal competente ufficio consolare di residenza;
- Le persone che acquisiscono la cittadinanza italiana all'estero, continuando a risiedervi.
Chi non deve iscriversi all'A.I.R.E
Le persone che intendono recarsi all'estero per un periodo inferiore ad un anno.
- I lavoratori stagionali.
- I dipendenti di ruolo dello stato in servizio all'estero, notificati alle autorità locali ai sensi delle Convenzioni di Vienna del 1961 e del 1963 sulle relazioni diplomatiche e consolari.
- I militari in servizio presso gli uffici e le strutture NATO.
Come avviene l'iscrizione all'A.I.R.E
L'iscrizione all'AIRE è di norma effettuata a seguito della dichiarazione, resa dall'interessato, all'Ufficio consolare di residenza, attraverso la compilazione di un apposito modello (Cons.O1)
Tale modello viene trasmesso dall'Ufficio consolare al comune italiano di ultima residenza dell'interessato oppure, in caso di nascita e residenza continuativa all'estero del cittadino, al comune di ultima residenza dei suoi genitori o antenati.
La dichiarazione deve essere accompagnata, laddove necessario, dai relativi documenti (atto di nascita e attestazione consolare del possesso della cittadinanza).
L'iscrizione in AIRE comporta la contestuale cancellazione dall'anagrafe della popolazione residente, pertanto al rientro dall'estero si dovrà procedere ad una nuova iscrizione anagrafica (nel comune in cui si intende stabilire la propria dimora) dichiarando di essere un cittadino che era iscritto all’AIRE.
Come si Aggiorna l'A.I.R.E
L'aggiornamento dell'AIRE dipende dal cittadino.
L'interessato deve comunicare al competente ufficio consolare, entro un massimo di 90 giorni:
- trasferimento della propria residenza o abitazione;
- le modifiche dei dati anagrafici a seguito di eventi di stato civile (matrimoni, divorzi, decessi, etc.)
- I cittadini sono inoltre tenuti ad avvertire il consolato quando rientrano definitivamente in Italia o quando perdono la cittadinanza italiana.
Cancellazione dall'A.I.R.E
La cancellazione dall'A.I.R.E avviene per:
- Iscrizione nell'anagrafe della popolazione residente a seguito di rimpatrio all'estero;
- morte, irreperibilità presunta, salvo prova contraria;
- perdita della cittadinanza.